Breve giro nel Parco di Montevecchia

 

Passaggio all'interno del Parco di Montevecchia e Val Curone

Un grazie a Alberto per le belle fotografie

Note sul tracciato:

Nonostante l'afa eccomi di nuovo in sella, in compagnia degli amici Alberto, Carmela, Elia, Gigi, Leo, Luca, Marco, Massimo e Rossano per percorrere questo nuovo itinerario che, sulla carta, sembrava abbastanza semplice ed invece è diventato anche impegnativo quel tanto che basta. Come detto in precedenza il caldo c'è già alle 8:00 quando ci si ritrova al parcheggio di Missaglia e per seguire questo tracciato, che è un susseguirsi di salite e discese, conosciutissime, incontriamo tantissimi biker che le percorrono in un senso o nell'altro. Con qualcuno ci fermiamo anche a scambiare qualche parola nel tempo di riprenderci e bere qualche bel sorso d'acqua per reintegrare i liquidi persi durante gli sforzi per il tanto sudore. La cosa più importante, però, è che al termine della mattinata e del giro tutti erano soddisfatti. 

11/08/2024 

Breve giro nel Parco di Montevecchia e Valcurone 

Distance

km

Meters of elevation

Time

Meteo

Ascent

Descent

Passed

In Motion

35 

792 

787 

3:26 

2:48 

 

Apri la pagina per visualizzare altri percorsi che sono stati catalogati come parte di questo gruppo.

🔆🔆🔆🔆🔆

LongLifeMTB-Consiglio
Le salite, impegnative, non mancano sul tracciato e percorrono alcuni tratti dei bei sentieri all'interno del Parco: 1) Valle Santa Croce; inizio salita su  Sentiero 9 Montevecchia-Missaglia  1100 m pendenze al 15%. 2) La Valletta Brianza; Salita su  Sentiero 10 Ceregallo-Montevecchia Alta  1000 m e pendenze al 11,5%. 3Crescenzaga; Strappo in direzione Monte 450 m con pendenze al 19%. 4) Galbusera Nera; salita su  Sentiero 2 Cernusco FS-Beolco  600 m con pendenze al 12,5%. 5) Valfredda Sentiero 8 Lomaniga-Beolco  750 m pendenze al 15,5%.

Tipo di fondi sul tracciato

N.

Tipo

Descrizione

%

1

Strada secondaria 11,5 km

40 

2

Sterrato 14,1 km 

33

3

Sentiero 4,4 km

12 

4

Strada 2,8 km 

5

Pista Ciclabile 1 km 

6

Strada di Accesso 0,8 km 

7

Zona Pedonale 0,6 km 

8

 

 

 

9

 

 

 

10

 

 

 

🔆🔆🔆🔆🔆

Uscendo dal parcheggio del Camposanto di Missaglia ci teniamo a sinistra ed andiamo a percorrere il rettilineo della  SP53  fino a quando alla nostra destra non troviamo la traversa di via Palestro. Strada che parte subito in salita e con una pendenza, però modesta, al 7% ci avvicina alle case della cittadina dove andiamo a superare anche il restringimento nello stretto vicoletto prima di raggiungere Piazzale Sormani dove, a destra, sorpassiamo Villa Sormani (Sec. XIII) e la Chiesa di Santa Maria in Villa (1284) per immetterci su via Cavour e raggiungere il bivio. Svolta a sinistra per proseguire su via alle Valli e seguirne le curve per arrivare a superare il bivio asfaltato e proseguire verso l'innesto della sterrata che parte a destra. La discesa inizia subito su un tratto abbastanza smosso e con grande quantità di piccoli sassolini che possono compromettere la stabilità se presi con troppa velocità. Il tutto termina circa 400 m dopo quando ritroviamo l'asfaltata iniziale e deviamo a sinistra per procedere in direzione di Valle Santa Croce dove ci portiamo davanti alla sbarra. Utilizzando lo stretto passaggio, a destra, ci immettiamo sul  Sentiero 9 Montevecchia-Missaglia  ed entriamo sulla sterrata che inizia in rettilineo ed in leggera salita. La parte più impegnativa del  Sentiero del Cancello , che stiamo percorrendo e che fa parte di uno dei più importanti sentieri del Parco di Montevecchia e Val Curone, parte poco prima della curva e con una pendenza media intorno all'11% ci si inerpica su per la collina su un fondo in parte smosso dove si percorrono i 1200 m che ci separano dalla sbarra successiva. Superandola arriviamo al piccolo spiazzo che ci immette sulla Strada Panoramica e deviando a sinistra, dopo una breve discesa, seguiamo un tratto del  Sentiero 10 Ceregallo-Montevecchia . Ancora in salita si percorrono i successivi 1100 m che raggiungono le case dell'abitato di Lissolo sull'ultimo tratto asfaltato ed a tornanti. Lasciate le case del borgo, alla nostra destra, si prosegue in discesa su via Montevecchia per circa 450 m deviando poi a destra sull'innesto della stradina, in salita, di via G. Garibaldi. Ci aspetta ora una bella ed impegnativa salita, 400 m con pendenza al 19%, che raggiunge dopo la curva l'inizio della sterrata che in discesa ci conduce ad un bivio.      

Deviando a sinistra rimaniamo in off-road fino a superare la Cappelletta della Madonna di Caravaggio dove poco dopo ritroviamo l'asfalto su via G. Besana. Inizia a questo punto la discesa che dalla località Travecchia ci conduce, anche con alcune curve, verso il centro cittadino di Sirtori accanto alla Chiesa dei SS. Nabore e Felice (1877). Al bivio con la  SP53  giriamo a destra e andiamo a percorrere quest'ampia strada superando prima una biforcazione e successivamente il Camposanto per arrivare a fianco di Cascina Ceregallo. Superando il grande complesso giriamo poi a sinistra sulla sterrata che parte, a fianco del muro, in leggerissima salita e che ben presto entra all'interno del bosco. Poco dopo inizia una bella discesa, all'ombra degli alberi, che con qualche bella curva e alcuni passaggi tecnici raggiunge la parte più bassa della valletta dove, purtroppo, siamo costretti a scendere di sella per superare il tronco di un'albero che, caduto, limita il passaggio su sentiero. Nulla di che e si riparte subito percorrendo l'altro bellissimo off-road che prosegue a tratti all'interno dei boschetti ed ad altri nel mezzo della campagna prima di arrivare a Cascina Casuerchio. Arrivati nuovamente sull'asfalto giriamo per forza di cose a destra e seguendo la bellissima stradina secondaria andiamo a percorrerne le curve che sempre in leggera salita ci conducono al bivio con via A. Volta davanti al Camposanto di Perego. Girando a sinistra andiamo a percorrerne poco più di 150 m per deviare a sinistra quando troviamo la traversa di via Roncada. La discesa che ne segue passa nel mezzo della zona industriale e procede poi a destra su via Ponte dove poco dopo, all'incrocio, troviamo l'incrocio e ci riportiamo, in salita, di nuovo su via A. Volta. Mantenendoci a destra andiamo in direzione del bivio dove deviamo a sinistra ed iniziamo la bella salita di via Roma che raggiunge poi il centro cittadino di Perego. Dopo l'ampia curva arriviamo a superare la Torre Medioevale (Sec. XII) ed a fianco dell'Antica Parrocchiale di San Giovanni (1588) giriamo a sinistra per percorrere lo stretto vicolo di via C. Cantù in discesa.  Raggiunto l'incrocio lo attraversiamo per riportarci in off-road ed iniziamo a seguire il single track e sentiero che sempre in leggera salita, alternandosi anche a tratti sterrati, ci conduce alle porte di Crescenzaga.


Ritrovato l'asfalto su via Crocetta giriamo poi a sinistra per trovare il bivio con viale Lombardia dove a destra ne seguiamo il rettilineo che arriva al bivio. Girando a destra ci portiamo ad un'altra biforcazione dove deviamo a sinistra per immetterci, subito, a destra sulla sterrata che inizia subito a salire anche con buona pendenza. La lunghezza di questo spazio in salita è di 500 m al 19% di pendenza e comprende un primo tratto sterrato ed il successivo pavimentato che raggiunge e supera l'ingresso del Camposanto sul tratto, poi pianeggiante di via Longarina. Siamo entrati nella piccola frazione Monte e poco dopo raggiungiamo la Chiesa di Sant'Ambrogio. Attimo di pausa per dissetarci e scattare qualche foto ricordo prima di ripartire attraversando l'incrocio di via Bongiaga. Imboccata via Spiazzo ne percorriamo poco meno di 240 m inserendoci poi sulla sterrata, in salita, che passa accanto alla Collina dei Cipressi. Affrontato e superato questo breve strappo rimaniamo sempre in off-road su un tratto in falsopiano che raggiunge il bivio dove deviando a destra si deve superare, nell'apposito spazio, una sbarra. Si segue il  Sentiero dei Cipressi Bassi  che, nel bel contesto di vigneti e panorami bellissimi, raggiunge poi un'altro bivio dove inizia la bella e ripida discesa che arriva a fianco di Cascina Galbusera Nera. Superandola percorriamo un lungo tratto del  Sentiero 2 Cernusco Fs-Beolco  e riprendendo una nuova salita sul  Sentiero del Tratto Oscuro  arriviamo prima a fianco di Cascina la Costa e successivamente a Cascina Scarpada dove poco dopo deviamo a sinistra. Inizia subito una bella discesa in un primo tratto dove il fondo è su sassi affioranti per poi passare su un breve single track che attraversa la radura e poi finalmente sul bel sentiero che a curve raggiunge la valle del torrente Curone. A fianco delle sponde del piccolo corso d'acqua giriamo a sinistra per immetterci sul  Sentiero 1 Ceregallo-Lomagna  che prosegue accanto al letto del fiume fino ad arrivare all'esterno del bosco quando superiamo Cascina Ospedaletto. Poco più avanti ritorniamo su asfalto e andiamo a percorrere il rettilineo di via Bagaggera che ci fa superare Cascina Fornace Superiore, alla nostra sinistra, arrivando poi a Fornace Inferiore. Superiamo anche la bella Cappelletta Mariana e giriamo a destra per imboccare la bella sterrata che entra in Valfredda dove seguiamo il  Sentiero 8 Lomaniga-Beolco  su cui si risale la collina in direzione di Cascina Valfredda con pendenze che raggiungono l'11%. Aggirato il complesso, sul breve spazio acciottolato, si ritorna su sterrato e superata, dopo le curve, anche Cascina Gaidana si inizia nuovamente a salire in modo più impegnativo dove arriviamo, nei prossimi 300 m, a pendenze che arrivano anche al 17%. Il fondo del terreno cambia e inizia la parte cementata dove il saliscendi continuo ci prepara all'ultimo strappo che raggiunge su fondo asfaltato il bivio di via Belsedere.  

Ci teniamo a sinistra ed iniziamo la breve discesa su asfalto che termina 250 m dopo quando alla nostra sinistra troviamo l'innesto del sentiero che entra all'interno del bosco. La discesa, abbastanza tecnica su un fondo pietroso raggiunge poco più avanti un bellissimo single track che permette di aggirare alcune tenute prima di ritrovare un breve tratto asfaltato quando arriviamo in località Pertevano. Al bivio deviamo a sinistra e prima della curva ancora a sinistra per proseguire in fuoristrada sulla bella sterrata che passa a fianco al rustico di Cascina Campè prima di iniziare la bella discesa nel mezzo dei campi. Dopo alcune curve ed un breve tratto in rettilineo su sabbia arriviamo al Punt de l'Asen dove andiamo ad attraversa il corso del torrente Curone per poi riportarci su sterrato raggiungendo l'incrocio dei sentieri. Attraversiamo il  Sentiero 1 Ceregallo-Lomaniga  ed iniziamo una salita su fondo ancora sterrato che termina proprio ad un'altro incrocio dove attraversata la sterrata andiamo ad infilarci nuovamente all'interno del boschetto. Adesso è però discesa e ben presto raggiungiamo l'asfalto di via A. Stoppani. Giriamo a destra e percorrendo il rettilineo andiamo a superare una prima rotonda dove prendiamo la seconda uscita per dirigerci su un'altro rettifilo verso il sottopasso della  SP54  ed una volta superato arriviamo ad un'altra rotonda. Prima uscita per passare accanto al parcheggio della Stazione di Cernusco Lombardone-Merate  e proseguire poi a sinistra imboccando la sterrata che passa accanto alla Chiesa dei SS. Dionigi e Lorenzo (Sec. XVI). La lasciamo alla nostra sinistra e ci portiamo sulla stretta stradina, asfaltata, che risale leggermente verso il bivio. Girando a sinistra andiamo, adesso, a percorrere il rettilineo che raggiunge Cascina Moscoro e superato il caseggiato giriamo subito a destra sul sentiero che parte accanto agli alberi. Il rettilineo che ne segue ci fa passare accanto ad alcune serre e passando non distanti dal piccolo centro abitato di Fontanella attraversiamo l'asfaltata per ritornare subito in off-road. Dopo aver attraversato il prato, su un tratturo, raggiungiamo il boschetto ed infilandoci andiamo a seguire il bellissimo sentiero che, sempre in leggera discesa, raggiunge con curve e controcurve l'asfalto di via per le Orane. Ancora un pò di discesa per arrivare ad un primo bivio dove proseguiamo diritto e raggiunto il successivo giriamo a destra su via Kennedy dove andiamo a percorrerne un lungo tratto del rettilineo. 

Alla prima traversa, che troviamo a sinistra, giriamo e procediamo sulla bella stradina asfaltata che va prima a superare il ponte sul torrente Molgorana e inizia poi la salita in direzione di Cascina Brughiera. Mai impegnativa e con alcune curve ci conduce al sottoportico dell'entrata del complesso dove seguendo un tratto del  Sentiero 6 Sirtori-Lomagna   imbocchiamo diritto davanti a noi il bel rettilineo del tratturo che attraversa i campi. Dopo la seconda curva a sinistra lo lasciamo e deviando a destra andiamo ad immetterci su un single track quasi scomparso che attraversando altri pratoni ci conduce sulla  Strada Comunale del Butto . Curviamo a sinistra e percorrendo la bellissima strada bianca raggiungiamo le prime case di Maresso dove sul tratto, adesso asfaltato, scendiamo verso il bivio di via Alessandro Manzoni. Con una curva a destra andiamo a percorrerne circa 250 m e ci inseriamo poi, a sinistra, sul tratturo che va ad attraversare i campi raggiungendo quindi un bivio. Ci teniamo a sinistra ed entrati all'interno del boschetto andiamo a seguire il corso del torrente Lavandaia che ci terrà compagnia fino a quando non raggiungiamo il bivio con via dei Mulini. Giriamo a destra e dopo un primo tratto abbastanza pianeggiante inizia la salita in direzione delle prime case di Ossola dove alla prima traversa a sinistra giriamo per procedere sulla bella stradina che raggiunge in leggera discesa il Mulino Cattaneo. Lasciamo la struttura alla nostra sinistra e imbocchiamo il bellissimo sentiero che riprende altre sponde del torrente Lavandaia in un bellissimo contesto all'interno del bosco e quando il sentiero termina con un'ampia deviazione a destra ci portiamo sul tratturo che rasenta sempre il bosco e che sempre in leggerissima salita ci conduce nuovamente alla prima periferia dell'abitato di Ossola. Attraversiamo il borgo passando a fianco della piazzetta, dove c'è la Grotta della Madonna, e poco più avanti giriamo a sinistra per inserirci sul tratturo del  Sentiero 13 Ossola-Lomagna  che con un lungo rettilineo, sempre in leggera salita, va in direzione della cima della collinetta. Scolliniamo su un sentiero che raggiunge il bivio dove un'altro tratturo parte a sinistra per attraversare i pratoni in direzione dell'abitato di Contra. Raggiungiamo le case con l'ultimo tratto asfaltato e con la leggera salita di via dei Cacciatori che  ci conduce a fianco della Chiesa di San Bartolomeo (Sec. XIII). Al bivio che ne segue ci manteniamo a destra ed andiamo ad attraversare il piccolo centro cittadino passando accanto a Palazzo Sormani-Andreani (Sec. XVI) prima di imboccare la discesa di via C. Battisti che ci conduce all'incrocio. Girando a destra ci portiamo sul rettilineo di via G. Marconi e e entrando a Missagliola arriviamo alla traversa di via Malachisio dove giriamo a destra. La stradina in discesa, su un fondo asfaltato non certamente perfetto arriva ad incrociare la  SP54  che attraversiamo per per entrare a Missaglia sul rettilineo di via U. Merlini. Ultima ascesa verso piazza Libertà dove alla rotonda giriamo a sinistra per percorrere gli ultimi metri di via Papa Giovanni XXIII° e ritornare al parcheggio del Camposanto dove termina questa nuova tappa dei tracciati Parco di Montevecchia in MTB.

Pier


Powered by Wikiloc

©Copyright - LongLifeMTB

Commenti

Post popolari in questo blog

Valletta Park Ride - 2022

Le colline intorno al Lago di Alserio

Tra le colline della Brianza in MTB

Long life MTB

PMT-Parco Montevecchia Trail