LongLifeMTB-Trail Tr-02
Distance: 35 km - 806 m Ascent - 806 m Descent
Un bel gruppone anche quest'oggi per seguire un tracciato che raggiunge la collina di Montevecchia e rimane quasi per l'intero percorso all'interno del Parco di Montevecchia e Valcurone. Come descritto nella pagina di presentazione questo secondo percorso contiene una piccola parte di tracciato che si interseca con il precedente. Con una giornata come quella odierna non potevamo non divertici a seguire i sentieri e le stradine di cui questa parte di territorio è ricco e ce li siamo goduti fino al termine. Con temperature, molto al di sopra della media stagionale, troviamo anche i passaggi che normalmente sono resi più impegnativi in condizioni ottimali e l'escursione in e-mtb risulta percorribile al 100% in sella. Un grazie a tutti i 16 componenti del gruppo che non hanno voluto mancare a questo nuovo appuntamento.
Partite preparati perchè quando si affrontano le stradine e i sentieri all'interno del Parco di Montevecchia e Valcurone le pendenze ed i tratti impegnativi ce ne sono. Premi sul pulsante a lato per aprire la pagina dei tracciati che fanno parte di questo gruppo di percorsi.Partenza del tracciato odierno dal parcheggio adiacente al Camposanto di Missaglia che è oramai diventato uno dei punti in cui mi ritrovo con gli amici per la comodità di lasciare l'auto evitando manovre. Lasciamo il parcheggio e ci portiamo al bivio della SP53 dove giriamo a destra per arrivare in leggerissima salita alla piccola rotonda in piazza Libertà. Curva a sinistra e sempre in leggera salita passiamo accanto alla Chiesa di San Vittore per deviare poi a sinistra su via Cavour. Una breve pausa per un caffè presso la Pasticceria Comi e poi si riparte seguendo a sinistra la stradina che prosegue in salita. Raggiunto l'incrocio giriamo a destra ed andiamo a percorrere via alle Valli che prosegue in falsopiano e ci fa lasciare il centro abitato. Seguiamo la stradina asfaltata che a curve raggiunge un primo bivio dove proseguiamo diritto per arrivare al successivo dove deviando a destra imbocchiamo la bella sterrata che raggiunge l'incrocio. Giriamo a sinistra e andiamo a percorrere i due rettilinei, interrotti dalla curva a destra, portandoci poi al bivio di Valle Santa Croce dove proseguendo diritto andiamo a superare la sbarra.
Ci portiamo sul Sentiero 9-Montevecchia-Missaglia ed iniziamo la salita del Sentiero del Cancello che con i suoi tornanti e con pendenze max al 12% ci fa arrivare, dopo 1100 m, al bivio della Strada Panoramica .Ci immettiamo, a sinistra, sul Sentiero 10-Ceregallo-Montevecchia Alta . e dopo una breve discesa ci si prepara alla salita sul rettilineo sterrato, pendenza 11%, che raggiunge l'altra sbarra. La superiamo e ci teniamo a sinistra per proseguire su asfalto, ancora in salita, seguendo la bella stradina di via Montevecchia dove la pendenza si alza leggermente raggiungendo il 13%. Al bivio proseguiamo diritto ed imbocchiamo la discesa di via Belvedere ed in men che non si dica arriviamo al bivio di via della Villa. Una leggerissima salita sull'ampia strada asfaltata, che prendiamo a destra, ci consente di arrivare alla periferia di Sirtori e raggiungiamo il bivio con via Lissolo. Giriamo a sinistra e poi subito a destra per procedere, ancora in salita, sulla stradina di via G. Garibaldi che con pendenze non da poco arriva al bivio. Proseguendo a destra ci portiamo sul muro di via Gaetano Besana ed iniziamo i 250 m dove le pendenze arrivano oltre il 18%. Solo dopo la curva la strada spiana e da qui inizia la discesa sul tratto sterrato.
Arriviamo al bivio e curviamo a destra per proseguire all'interno del bosco e con la strada sempre in leggerissima salita ci portiamo alle prime case di Lissolo. Raggiunto il bivio, davanti al ristorante, inizia la discesa sulle curve che raggiungono Bernaga Superiore dove, alla nostra destra, troviamo il Monastero delle Monache Romite Ambrosiane. Dopo la breve salita e le curve ci riportiamo in discesa sul breve rettilineo che raggiunge il bivio e deviando a destra andiamo a percorrere ancora un tratto in discesa che raggiunge le case del borgo di Bernaga Inferiore. Attraversiamo il vicolo che passa nel mezzo delle case e tenendoci a sinistra andiamo a seguire un tratto pianeggiante sulla stradina asfaltata. La lasciamo quando ci immettiamo, davanti a noi, nella sterrata che entra all'interno dei pratoni e della vigna e raggiuge poi il single track che in salita ci porta a Pianello. La giornata abbastanza limpida ci riserva il bellissimo panorama che dal Belvedere raggiunge la parte pianeggiante con la vista che si perde fino alla lontana provincia di Bergamo. Breve pausa per la foto di rito e dopo qualche battuta con alcuni biker presenti si riparte in discesa, a sinistra, sulla cementata stradina che passa accanto ai terrazzamenti delle vigne.
Seguiamo il Sentiero 1-Ceregallo-Lomagna e superiamo Cascina Ratta, Cascina Scarpada e Cascina Costa deviando a sinistra ci portiamo sul Sentiero 2-Cernisco FS-Beolco che percorre il Tratto Oscuro in discesa e ci conduce alla struttura di Cascina Galbusera Nera. Attraversandone l'aia ci portiamo sulla bellissima sterrata che in un'altro stupendo angolo del parco arriva a Cascina Galbusera Bianca dove accanto alla piccola Cappella di San Francesco giriamo a sinistra per iniziare lo strappo che ci conduce a fianco di una delle Piramidi di Montevecchia o Collina dei Cipressi. Prendendo la sterrata a sinistra iniziamo la discesa sul Sentierone e raggiungiamo l'abitato di Monte a fianco della Chiesa di Sant'Ambrogio al Monte entrando nel territorio comunale di La Valletta Brianza. Attraversiamo l'incrocio e imbocchiamo via Longaina e dopo un tratto asfaltato deviamo a destra sul bellissimo sentiero che in discesa va ad attraversare il bosco e raggiunge il piccolo abitato di Sara dove tenendoci a destra andiamo a percorrere la sterrata che corre a ridosso del bosco. In leggerissima discesa arriviamo al bivio di via Lombardia e ci teniamo a destra per percorrerne un tratto di rettilineo.
Raggiungiamo il bivio di via Pilata, alla periferia di Casternago, e girando a destra ne andiamo a percorrere poco più di 200 m. Deviamo poi a sinistra entrando, oltrepassando la sbarra, sulla bellissima sterrata che leggera salita ci conduce alla periferia di Olgiate Molgora. Curva a destra su via ai Pioppi ed in discesa raggiungiamo l'incrocio dove svoltiamo a destra percorrendo un brevissimo tratto di via Mirasole. Ancora una curva a destra, alla prima traversa, seguendo via Panoramica che con un paio di tornanti, dove le pendenze non superano il 9%, attraversiamo questa bella zona residenziale. Portandoci poi sul tratto sterrato di via della Pineta iniziamo la discesa che ci riporta su via Mirasole. Ci teniamo a destra ed iniziamo un'altra leggerissima salita per raggiungere il bivio che ci riporta su via Pilata. Svolta a sinistra ed in discesa ci portiamo in direzione della traversa di via Stalli dove giriamo. Rimaniamo sempre su questa stradina secondaria a fondo asfaltato e arrivati al bivio di Beolco giriamo a destra per iniziare il lungo rettilineo, in salita, di via Brughiera. Raggiunta la cima della collinetta deviamo a sinistra e ci immettiamo sul Sentiero 8-Lomaniga-Beolco .
Entriamo in discesa su questo bellissimo tratto sterrato e attraversiamo un boschetto per uscire su una radura dove deviando a destra iniziamo a seguire la bella discesa che passa all'interno dell'altro bosco e ci porta al passaggio tecnico nei pressi del letto della roggia. Si risale poi a destra per uscire con il single track che raggiunge il tratturo e girando a sinistra si va in direzione di Cascina Bagaggera. Ritrovato l'asfalto giriamo a sinistra e andiamo a seguire la strada che in discesa ci conduce, dopo circa 500 m, ad un bivio. Giriamo a destra e iniziamo una brevissima salita che raggiunge l'abitato di Brughè dove termina il tratto asfaltato. La curva a destra ci porta poi su un tratto erboso in discesa e raggiunto l'innesto del bosco ci portiamo sul single track che arriva nella valle del torrente Curone e ci immettiamo sul Sentiero 1-Ceregallo-Lomagna . Seguiamo il Sentiero dei Guadi girando a sinistra e attraversiamo i piccoli ponticelli in legno, malfermi, spingendo la nostra e-mtb ed arrivati all'incrocio dei sentieri prendiamo a destra quello che va a superare il piccolo ponticello che attraversa il torrente. Girando poi a sinistra percorriamo il tratturo che dopo la curva inizia la salita in direzione dell'abitato di Campè.
Salita mai eccesiva, come pendenze, che raggiunge la stradina asfaltata di via del Pertevano dove giriamo a destra e poi ancora a destra per andare a percorrere la stretta stradina che va ad attraversare le case e che ci conduce sulla mulattiera che a sinistra risale la collina. Tra sassi e rocce affioranti facciamo una bella fatica a superare gli ostacoli naturali e raggiungiamo il bivio con la strada asfaltata dove giriamo a destra. Un breve tratto semi pianeggiante su via Belsedere ci prepara poi allo strappo di via della Valfredda e al successivo, dopo la curva a destra, di via B. Donzelli. Arriviamo così al bivio di via Belvedere, davanti alla Chiesa di San Giovanni Battista Martire a Montevecchia. Giriamo a sinistra ed iniziamo la discesa sulla SP68 che andiamo a percorrere per circa 600 m e che lasciamo quando alla nostra destra troviamo la traversa di via Palazzetto. La imbocchiamo e procediamo ancora in discesa verso la piccola località e arrivati in piazzetta del Madremolo giriamo a destra per proseguire sullo strappetto in pavé che risale la Salita del Casarigo e che ritrova, dopo la curva, il Sentiero 8-Lomaniga-Beolco .
Inizia la discesa che supera Cascina Casarigo e su un tratto cementato ed in bella pendenza raggiungiamo la valletta e il borgo di Ostizza. Andiamo ad attraversare il cortile della cascina e ci portiamo, a sinistra, sul sentiero che in rettilineo ed in discesa arriva all'incrocio con la SP54 . La attraversiamo e arrivando tra le case di Bergamina di Lomaniga proseguiamo sul lungo rettilineo di via J.F. Kennedy. Al bivio ci teniamo a destra e andiamo a seguire via della Brughiera e superando la traversa di Trecate Alto ci portiamo verso l'entrata, a destra, del Sentiero 6-Sirtori Lomagna . Un tratto nel mezzo del bosco su un'ampia sterrata ci prepara al single track che rimane poi a ridosso delle piante e raggiunge la Fontana Squallera e prosegue dopo aver superato un piccolissimo ponticello in legno su un'altra sterrata che risale verso la periferia di Maresso. Raggiunto l'incrocio, dopo una breve salita, giriamo a destra e andiamo a seguire l'iniziale discesa di via San Francesco che con alcune curve su strada asfaltata ci conduce al tratto cementato che in salita raggiunge Cascina Brughiera.
Arrivati nella parte retrostante del fabbricato giriamo a sinistra e andiamo a percorrere il tratturo, sul Sentiero 6-Sirtori-Lomagna che attraversa i campi e che in falsopiano ci porta dopo una deviazione a destra al bivio con la Strada Comunale del Butto . Curva a sinistra per iniziare la leggera salita su strada sterrata in cui andiamo a superare una transenna per procedere in mezzo a questo bellissimo panorama che ci regala il borgo di Maresso da questa angolazione. Su un piccolo sentiero che parte a destra, poco prima di raggiungere le case, giriamo ed iniziamo una discesa su single track che arriva ad incrociare via A. Manzoni. La attraversiamo e ci portiamo nuovamente in off-road seguendo il bel sentiero che raggiunge le sponde del torrente Lavandaia e che termina al bivio con via del Mulini. Giriamo a destra ed iniziamo lo strappo verso la piccola località di Ossola e superate le prime case deviamo a destra sul tratturo che attraversando i campi ci porta in un'altro bellissimo tratto di Brianza dove il paesaggio dall'alto della collinetta spazia sui piccoli borghi di Contra e Tegnoso che troviamo rispettivamente davanti a noi e a alla nostra sinistra.
In discesa guadagniamo l'ingresso sul tratturo dove girando a sinistra andiamo a percorrere un breve rettilineo che raggiunge le strutture della nuova stalla. Curva a destra per seguire il sentiero che entra all'interno del bosco e in discesa ci portiamo ad un bivio di sterrate dove girando a sinistra andiamo a percorrere il rettilineo che arriva alle case della piccola frazione di Campù Inferiore. Raggiunta la strada bianca con una curva a gomito deviamo a sinistra e attraversiamo Campù Superiore prima di iniziare una salita sterrato/asfalto che raggiunge la piccola frazione Contra. Al bivio di via San Bartolomeo giriamo a destra e dopo una breve salita iniziamo la discesa che ci porta in piazza Giuseppe Verdi a fianco di Palazzo Sormani Andreani per proseguire poi su via C. Battisti. Il rettilineo termina al bivio con via Guglielmo Marconi dove giriamo a destra per portarci all'interno delle case della frazione Missagliola dove arriviamo alla traversa di via Malachisio. Giriamo a destra ed andiamo a percorrere questa stradina che in discesa arriva alla grande rotonda sulla SP54 e attraversandola imbocchiamo il rettilineo in leggera salita che ci conduce nuovamente a Missaglia dove ritorniamo al parcheggio del Camposanto per terminare questa nuova avventura.
Pier
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