09/07/2023 - Brianza @-MTB Rally - 03
Distance: 33 km - 854 m
Ascent - 854 m Descent
Nella pagina di presentazione è descritto come itinerario che abbina
passaggi dei precedenti tracciati
01
e
02
dove, in alcuni punti si percorrono, appunto, alcuni tratti. Quello
odierno che, in base al regolamento, si deve percorrere tutto in modalità
eco-low come aiuto del motore, mi ha fatto sudare davvero tanto e come
sempre, quando si transita nella zona del
Parco di Montevecchia e Valcurone
si devono per forza abbinare tanti strappi, anche abbastanza
impegnativi, a discese, brevi, che non danno i tempi di recupero per quello speso precedentemente.
Nonostante tutto questo il divertimento è assicurato dal fatto che si
percorrono tantissimi sentieri e sterrati all'interno dei boschi che,
con il caldo di questa mattina, ci hanno fatto passare qualche ora
all'ombra degli alberi. Bellissimo e nutrito anche il gruppo di amici
che ho trovato al parcheggio di
Missaglia con cui passo le
bellissime mattinate della domenica.
Brevissimo tratto impegnativo, se vuoi anche a spinta, passando
all'interno del bosco sul
Sentiero dei Proverbi tra il km 14/15 con la deviazione a sinistra verso l'incrocio dei
sentieri che risalgono la collina in direzione di
Lissolo. Altri passaggi abbastanza
tecnici sul tratto della
Strada
del Malveggio
in direzione di Montevecchia.
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catalogati come parte di questo gruppo.
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Condizioni
Meteo
|
Sole
|
Mattinata calda già alle 8:00 quando al punto di partenza a
Missaglia inizia quest'altra
avventura in MTB su un tracciato che ad ogni ritrovo è diverso. Non è
una passeggiata perchè 850 m di dislivello suddivisi nei pochi
chilometri percorsi la dicono tutta su quanto devi essere preparato.
Fortunatamente ci sono parecchi tratti all'ombra e così anche con
qualche grado in più, rispetto ai giorni precedenti, si viaggia comunque
senza patire troppo il caldo. Sentieri perfetti nel continuo saliscendi
ed unico tratto dove c'è fango lo troviamo sulla Strada
del Malveggio
dove i passaggi già abbastanza tecnici diventano leggermente più
impegnativi. Arrivate preparati a questo appuntamento ed al termine
sarete davvero soddisfatti sia che l'abbiate seguito su una @-mtb che su
una muscolare.
Tocca i banner animati con i pulsanti per aprire le pagine
all'interno del blog dove trovi catalogate, per tipo, tante
avventure che ho percorso in mountain bike in compagnia di
tantissimi amici.
Lasciamo il parcheggio del Camposanto di
Missaglia per portarci su via
Papa Giovanni XXIII° dove girando a destra iniziamo la breve salita
che ci conduce alla rotonda su piazza Libertà. Curva a sinistra per
superare la
Chiesa di San Vittore Martire
e deviare poi a sinistra su via Cavour che con un paio di curve ed una
leggera salita ci conduce sulla piccola piazzetta Sormani dove alla
nostra sinistra troviamo la
Chiesa di Santa Maria in Villa (1284) e
Villa Sormani. Poco dopo inizia il primo vero strappo della giornata con la breve
ma impegnativa salita di via Piccardino che accentua la pendenza dopo
la curva a sinistra con pendenze intorno al 16,5%. Fortunatamente il
tratto in salita è breve ma con l'aiuto del motore, al minimo, si
inizia già a sudare anche se la lunghezza è di soli 250 m. Iniziato un
breve tratto sterrato si prosegue poi in discesa verso il bivio dove
tenendoci a destra si ricomincia, un'altra volta, a salire imboccando
la stradina asfaltata di via Sant'Apollonia. Una distanza leggermente
più lunga della precedente con pendenza al 15% ci porta poi sul
falsopiano sterrato che in leggerissima discesa arriva in località
Molere. E' adesso ora di iniziare
una bella discesa, a sinistra, seguendo via delle Molere che
dopo un rettilineo con pendenza a -18% arriva al bivio con via della
Vittoria dove entriamo nel territorio comunale di
Viganò.
Apri la pagina in cui trovi tutte le informazioni sui gruppi
di percorsi
Curva a destra per proseguire su via della Vittoria che arriva alla
rotonda dove, alla nostra sinistra, troviamo la
Chiesa di San Vincenzo. Proseguendo verso la prima uscita ci portiamo sul rettilineo di via
Leonardo da Vinci iniziando una discesa che raggiunge ben presto il
bivio di via G. Marconi. Girando a destra proseguiamo in falsopiano
all'interno della zona industriale e raggiunta la traversa a sinistra
di via Alcide De Gasperi giriamo per procedere in leggera salita fino
al bivio. Svoltiamo a destra e percorriamo questa bellissima stradina
che passa nella zona residenziale e poco dopo ritorniamo su sterrato
per immetterci su un tratto del
Sentiero 6
Sirtori-Lomagna
iniziando un'altro bel tratto in salita passando su tratti
acciottolati, single track e sassosi per raggiungere dopo 1500 m la
prima periferia di Sirtori.
Percorrendo la stradina di via G. Besana raggiungiamo il tratto
acciottolato che passa accanto al cancello d'ingresso di
Villa Besana
e ci portiamo al bivio con via T. Prevosti. Girando a destra
percorriamo 400 m di quest'ampia strada che attraversa il centro del
paese e alla traversa di via G. Leopardi, davanti alla
Chiesa dei SS. Nabore e Felice, giriamo a sinistra.
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di percorsi
Inizio di un tratto in discesa su questa stradina secondaria che
prosegue poi su via Spinuida ed arriva al bivio con via per Barzanò.
Svolta a sinistra e si prosegue ancora in discesa per 500 m fino a
raggiungere il cartello che indica l'ingresso a
Barzanò. Poco prima giriamo a
destra e ci portiamo su un'altra stretta stradina che sempre in leggera
discesa va ad attraversare una bella zona residenziale e arriva al bivio
dell'altra stradina di via G. Donizetti. Girando a destra percorriamo un
brevissimo tratto asfaltato per proseguire su sterrato e raggiungere
quindi l'ingresso del bosco dove, leggermente a sinistra, inizia il
bellissimo sentiero che risale la collina e che ci fa rimanere all'ombra
delle piante fino a quando non arriviamo all'altezza della sbarra. Qui
si scende, per forza, di sella e si accompagna il proprio mezzo al di la
del muretto in cemento per riprenderlo subito dopo e andare quindi a
percorrere il tratto sterrato che raggiunge il bivio con via Resempiano.
Tenendoci a destra ci portiamo alla rotonda e utilizzando la terza
uscita ci portiamo sulla stradina sterrata che inizia la salita in
direzione di
Cascina Ceregallo. Superiamo la Chiesetta di Sant'Andrea e il grande complesso della
cascina e riportandoci su asfalto ne percorriamo poco meno di 100 m e
deviando a sinistra ci riportiamo in off-road sul bellissimo sentiero
che va, anche qui ad attraversare un'ampia zona boschiva.
Un primo tratto in falsopiano ci fa raggiungere, 400 m dopo, il bivio
del sentiero e con una curva a destra iniziamo la discesa di circa 1800
m che raggiunge in un bel contesto di bosco, radure e attraversamento di
campi Cascina Casuerchio. Davanti al piccolo piazzale antistante la casa giriamo a destra e
iniziamo una leggera risalita percorrendo la bellissima stradina
asfaltata che raggiunge il bivio di via A. Volta davanti al Camposanto
di Perego. Una deviazione a
sinistra ci porta a percorrere un tratto in discesa che termina al bivio
dove tenendoci a destra iniziamo un'altro strappetto che ci conduce al
bivio successivo con via Roma. Tenendoci a sinistra entriamo tra le case
del paese e alla prima traversa giriamo a destra per percorrere la
stradina di via Gloria che affianca le strutture dell'Oratorio.
Percorrendone il rettilineo arriviamo alla traversa sterrata dove
deviando a sinistra lasciamo le ultime case del borgo ed iniziamo,
mantenendoci a destra al bivio, la salita su fondo acciottolato ed
erboso che risale la collina e raggiunge il piccolo agglomerato di case
della località Campo.
Mentre si risale, alla nostra sinistra, non si può non fermarsi a
vedere il bellissimo scorcio del borgo di
Perego con i campanili delle Chiese e
la Torre Medioevale del XII°
Sec. che danno quel tocco in più a questa parte di
Brianza. Riprendendo il nostro Rally attraversiamo le poche case della piccola
frazione e ci riportiamo su asfalto per percorrere la bella stradina, in
falsopiano, che raggiunge l'incrocio passando nel mezzo di prati e
terrazzamenti. Tenendoci a destra imbocchiamo via Peschiera ed iniziamo
un'altro strappo con pendenza al 12,5% che supera la stradina d'entrata di
Cascina Scarpapane ed arriva a
fianco del Belvedere di Pianello. Una breve sosta per qualche bel sorso d'acqua e lo scatto della foto di
copertina di quest'oggi, per riprendere poi le nostre MTB portandoci a
destra, su un brevissimo tratto di via Pianello, che lasciamo per deviare a
destra sul tratturo che attraversa i campi e raggiunge l'abitato di
Bernaga Inferiore. Attraversiamo
anche questo piccolo centro abitato percorrendo a destra la stretta stradina
che passa tra le case e raggiunta la più ampia strada iniziamo la breve
salita che arriva al bivio con via Lissolo. Girando a destra proseguiamo,
ancora in salita, verso
Bernaga Superiore dove, passando
accanto al
Monastero delle Monache Romite Ambrosiane, iniziamo la breve discesa che raggiunge l'ingresso, a destra,
del Sentiero dei Proverbi .
Sul bellissimo tratto che corre sul
Sentiero 1-Ceregallo-Lomagna all'interno del
Parco di Montevecchia e Valcurone in un continuo saliscendi raggiungiamo un primo bivio. Tenendoci a
destra lasciamo il sentiero e procediamo sull'altro splendido tratto che
descrive ancora una bella serie di curve e saliscendi fino a raggiungere il
bivio successivo dove, a sinistra, inizia lo strappo (a spinta) dei
pochi metri che ci riporta sul sentiero principale. Deviando a sinistra ci si
riparte nuovamente in salita e passando su una sterrata abbastanza tosta, come
fondo, si vanno a superare parti in cui rocce affioranti lasciano poco spazio
al passaggio delle nostre gomme artigliate. La pendenza, che solo per un
brevissimo tratto supera il 17%, rimane nella media del 9% per l'intera
lunghezza del sentiero che non supera i 700 m. Un'ultimo strappo ci consente
di arrivare al bivio, delle sterrate, dove girando a sinistra imbocchiamo la
bellissima sterrata che in falsopiano raggiunge l'abitato di
Lissolo. Raggiunto il bivio, davanti al
ristorante, giriamo a destra ed iniziamo la discesa che ci porta subito al
bivio successivo dove tenendoci ancora a destra andiamo a percorrere l'ampia
strada asfaltata che arriva tra le poche case della piccola località
Villa. Al termine della casa, che abbiamo
alla nostra sinistra, si apre la stretta stradina di via della Villa e
imboccandola raggiungiamo un bivio. Deviazione a sinistra per iniziare
un'altro strappo su via Belvedere che con pendenze intorno al 12% raggiunge il
bivio con via Montevecchia.
Iniziamo una leggera discesa che si accentua quando arriviamo al primo
tornante e rimane così fino al secondo prima di raggiungere lo stretto
passaggio per oltrepassare la sbarra. Si prosegue ora sulla
Strada
Panoramica
che corre sul
Sentiero 10
Ceregallo-Montevecchia Alta
e sempre in costante discesa percorriamo il rettilineo di 500 m che
raggiunge l'inizio dello strappetto. 150 m con pendenza al 13% prima di
riprendere una breve discesa che ci conduce al bivio delle sterrate.
Girando a sinistra ci portiamo sulla
Strada
del Malveggio
e seguendo adesso il
Sentiero 9
Montevecchia-Missaglia iniziamo la parte più tecnica del nostro tour odierno. Una breve
discesa ci porta poi ad iniziare serie di strappetti ci fanno risalire la
collina e con fango sul fondo del terreno e passaggi in punti anche
abbastanza critici facciamo una certa fatica a raggiungere, dopo oltre
2000 m di continuo saliscendi, il bivio con via Alta Collina. Raggiunte le
case della piccola località
Piazza-Ghisalba giriamo a sinistra e
seguendo l'asfaltata stradina arriviamo alla traversa di via della
Cappelletta. Un breve strappo iniziale ci porta poi sulla discesa che
raggiunge piazza Maggi e quindi largo Gaetana Agnesi nel centro storico di
Montevecchia. dove è d'obbligo
fermarsi per far riserva d'acqua alla piccola fontana davanti alla
terrazza del belvedere.
Rimettendoci in sella su prosegue a destra superando l'arco per
arrivare al bivio della
SP68
che andiamo a percorrere in discesa superando prima il Camposanto e
successivamente, al bivio, la
Chiesa di San Giovanni Battista Martire. Rimanendo sulla provinciale andiamo a percorrerne le ampie curve e
imboccato l'ultimo rettilineo ne percorriamo solamente 120 m e moderando
sensibilmente la velocità imbocchiamo, a destra, la stradina di via del
Palazzetto. Ancora discesa, meno impegnativa della precedente, per
arrivare in località Palazzetto e passare per
Piazzetta Madremolo
dove a fianco della bella icona, in terracotta policroma, della
Madonna con Bambino giriamo
a destra iniziando un'altro bello strappo su strada in pavé che segue la
bella stradina sulla
Salita del Casarigo . Ritorniamo poco dopo su sterrato e ci avvicinandoci alla Tenuta la
superiamo iniziando, successivamente, la bella ed impegnativa discesa su
fondo cementato che scende nella valletta con pendenze oltre il -20%.
Imboccato un breve tratto del rettilineo giriamo a destra quando
troviamo il paletto con la freccia che indicano l'ingresso
sul Sentiero 8
Lomaniga-Beolco . Giriamo ed iniziamo una salita che con una bassa pendenza entra
all'interno del bosco e raggiunge su un'ampio sentiero
Cascina Vertaggera che
aggiriamo entrando nuovamente all'interno del bosco.
Angolo bellissimo anche questo, all'interno del Parco, che ci da modo
di rimanere per un bel tratto in off-road andando poi a superare anche
Cascina Palazzina dove
inizia un bellissimo tratto in discesa su un'ampia strada bianca.
Arrivati al bivio con la
SP54
giriamo a destra e raggiunta la rotonda prendiamo la prima uscita per
entrare tra le case di
Lomaniga passando accanto alla
Chiesa dei SS. Fermo e Rustico. Ci riportiamo nuovamente sulla provinciale e raggiungiamo la rotonda
successiva dove alla prima uscita giriamo imboccando la stradina
asfaltata. Dopo la prima curva un breve rettilineo ci conduce a
Cascina Albareda e
attraversandone l'intero complesso proseguiamo ancora su un tratto,
sempre in leggera salita, che raggiunge l'innesto di un sentiero.
Fondo non propriamente perfetto e con alcuni sobbalzi di troppo ci
raggiungiamo il pianoro delle sorgenti dove tenendoci a sinistra andiamo
in direzione di
Cascina Paolina. La aggiriamo seguendo la bella stradina sterrata e portandoci poi sul
sentiero che prosegue nel boschetto, con un continuo saliscendi,
arriviamo al bivio di
Cascina Oliva. Ci teniamo a destra e proseguiamo su questo tratto a gobbe che sempre
all'ombra degli alberi arriva al bivio di
Cascina Pianetta Sesta. Ci teniamo a sinistra e seguendo la strada in discesa andiamo a
percorrere l'asfaltata stradina che passa accanto a
Cascina Pianetta Quarta e
raggiunge con qualche curva il bivio accanto a
Cascina Pianetta Prima.
Girando a destra ci immettiamo su un tratto del
Sentiero 6
Sirtori-Lomagna
che corre sulla
Strada
dei Vagoncini
e su questa lunga sterrata che esce poi dal bosco raggiungiamo l'incrocio
con via delle Valli. Proseguendo diritto imbocchiamo la strada bianca che
risale la collina e non senza fatica arriviamo al bivio con la stradina
asfaltata. Deviazione a sinistra per seguire nuovamente un tratto
del Sentiero 9
Montevecchia-Missaglia
e in falsopiano ci portiamo all'altezza della siepe che passa accanto ad
un vecchio Cascinotto e subito dopo giriamo a sinistra per attraversare
l'aia della Cascina. Iniziamo, in discesa, a percorrere il tratturo che
poco dopo entra all'interno del bosco raggiungendo la struttura di
Cascina Nuova che aggiriamo seguendo il single track che passa poi tra i campi ed
entra poi per pochi metri all'interno del bosco. Discesa e conseguente
risalita per arrivare alla prima periferia di
Missaglia sull'asfalto della stradina
di via A. Volta che percorriamo fino al bivio e deviando a destra
raggiungiamo poi il successivo con via G. Garibaldi. Ultimi metri per
rientrare nel centro storico della cittadina e seguire poi a destra, alla
rotonda, via Papa Giovanni XXIII° dove poco dopo rientriamo al parcheggio
del Camposanto terminando anche quest'altra bellissima escursione.
Pier
Un grazie a Marco Erba per le bellissime fotografie.
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